La serie tv più celebrata dalla critica internazionale negli ultimi mesi è stata molto probabilmente “The Bear”, disponibile su Disney+. Essa racconta la storia di Carmen Bertazzo, detto Carmy, un giovane e talentuoso chef di origini italiane che dopo la morte del fratello maggiore si ritrova a dover gestire il ristorante di famiglia in un quartiere malfamato di Chicago.

La serie parla di cibo e ristorazione, in una maniera accessibile anche a chi non ha mai messo piede nella cucina di un ristorante, mostrando situazioni familiari soprattutto a chi è entrato da poco nel mondo del lavoro. Ma il grande lavoro dietro la fotografia e l'estetica di questa serie ne ha fatto parlare anche per la moda.

Per Carmy, interpretato brillantemente da Jeremy Allen White, è stato studiato un look semplice, basic e comodo, come è giusto che sia per chi deve fare turni infiniti in un ristorante. Indossa sempre maglietta bianca e jeans. Eppure questo stile semplice ha attirato molte attenzioni e potrebbe diventare di tendenza.




Per esempio, le magliette bianche usate, come ha spiegato la costumista Cristina Spiridakis a GQ, sono del marchio giapponese Whitesville e sul sito sono già andate sold out. Un pacco da due capi costerebbe 90 €, più le spese di spedizione dal Giappone. In aggiunta sono state usate magliette del marchio tedesco Merz b. Schwanen, che le produce con vecchi macchinari in modo da ridare un'idea alle rifiniture e al tessuto che potremmo definire vintage. 




Non c'era l'intenzione di lanciare una moda come ha fatto intendere Spiridakis. “Non c'è mai stata l'intenzione di essere 'stilosi' di per sé. Carmy è una persona che apprezza la qualità e il classico, i capi che durano, che non sono schizzinosi o alla moda, cose create nel rispetto del capo stesso.”  Questa scrittura del personaggio ha fatto centro, riuscendo a rendere l'estetica del protagonista, ricercata e desiderabile nella sua semplicità, un vero e proprio successo.