PARIS FASHION WEEK: Va in scena Amiri
STYLE
21 Giugno 2019
Articolo di
RedazionePARIS FASHION WEEK: Va in scena Amiri
Fashion Week Day 3.
Nuovo giorno, nuovo evento. In questa settimana sembra indiscutibile affermare che tutti i riflettori del fashion system siano puntati su Parigi.
Ieri è sato il turno del runway show di Amiri, brand made in USA concepito e fondato dall’omonimo Mike, al contempo direttore creativo e stilista, il quale ha deciso di svelare la propria collezione SS 2020 in un’ambientazione suggestiva che presentava una perfetta fusione tra la vegetazione e l’arte.
Sicuramente il denim è da sempre il fulcro intorno al quale si sviluppano le varie collezioni del brand, che affonda le sue radici nella scena rock underground, e che ha trasformato questa caratteristica nel suo tratto più iconico e famoso; tuttavia, stavolta sembra essere prevalsa la voglia di un cambiamento, non solo per quanto riguarda i materiali utilizzati, ma soprattutto per i capi d’abbigliamento proposti.
Per quanto riguarda il footwear, fanno ovviamente da padroni i “Buckle Boots”, espediente perfetto per fondere la cultura urban con quella pop/rock, mentre in merito all’apparel emergono in particolare camicie a maniche corte, completi, coat jacket e leather jacket, gilet e chino pants, caratterizzati da stampe stravaganti, talvolta realizzate attraverso la celebre tecnica del tye-die.
Foto di WWD
Nuovo giorno, nuovo evento. In questa settimana sembra indiscutibile affermare che tutti i riflettori del fashion system siano puntati su Parigi.
Ieri è sato il turno del runway show di Amiri, brand made in USA concepito e fondato dall’omonimo Mike, al contempo direttore creativo e stilista, il quale ha deciso di svelare la propria collezione SS 2020 in un’ambientazione suggestiva che presentava una perfetta fusione tra la vegetazione e l’arte.
Sicuramente il denim è da sempre il fulcro intorno al quale si sviluppano le varie collezioni del brand, che affonda le sue radici nella scena rock underground, e che ha trasformato questa caratteristica nel suo tratto più iconico e famoso; tuttavia, stavolta sembra essere prevalsa la voglia di un cambiamento, non solo per quanto riguarda i materiali utilizzati, ma soprattutto per i capi d’abbigliamento proposti.
Per quanto riguarda il footwear, fanno ovviamente da padroni i “Buckle Boots”, espediente perfetto per fondere la cultura urban con quella pop/rock, mentre in merito all’apparel emergono in particolare camicie a maniche corte, completi, coat jacket e leather jacket, gilet e chino pants, caratterizzati da stampe stravaganti, talvolta realizzate attraverso la celebre tecnica del tye-die.
Foto di WWD
advertising
advertising