È dalla sua fondazione nel 1875 che il termine Audemars Piguet fa rima con lusso, qualità e precisione. Il gigante dell’orologeria occupa infatti una posizione di vertice nella lista delle maison più ambite dai collezionisti, e produce attualmente alcuni dei segnatempo più richiesti e più difficilmente reperibili sul mercato.

Sembra però che l’azienda non abbia intenzione di limitare il proprio raggio operativo al mondo dei timepiece: AP è attualmente impegnata trasversalmente sul mercato e si interessa a tutte le possibili declinazioni del luxury. È infatti notizia delle ultime ore che la maison svizzera abbia inaugurato ufficialmente il suo primo hotel di lusso, rilevato quattro anni fa e adesso pronto ad accogliere la clientela più esigente in una location davvero esclusiva.
 
L’albergo prende il nome di Hôtel des Horlogers (ovviamente) e il suo design è stato completamente re-immaginato da AP servendosi dell’aiuto di BIG (Bjarke Ingles Group), celebre studio danese di architettura d’avanguardia, e CCHE, un'azienda svizzera di design. La struttura, che risale al 1857, sorge nei pressi del villaggio Le Brassus, a pochi passi dagli headquarters di AP, dalla sede di Jaeger-LeCoultre e dal Musee Atelier Audemars Piguet, consentendo quindi agli ospiti di potersi immergere completamente nell’esperienza di watchmaking propria di quelle zone.

L’Hôtel des Horlogers si sviluppa secondo una struttura a zig-zag, caratterizzata da linee spigolose e rampe che gradualmente si estendono verso l’alto, creando così un contrasto davvero molto particolare con le strutture limitrofe e con le forme dolci della Vallée de Joux nella quale è immerso. L’albergo, che ospita un totale di circa 50 stanze, si caratterizza infine per la sostenibilità degli interni e la ricercatezza dei materiali utilizzati, tra cui legno e pietra per creare un’atmosfera di calore e relax.
 
Per concludere, bisogna infine sottolineare che l’hotel si trova a due passi da ben 4 strutture sciistiche e vanta al suo interno ben due ristoranti, di cui uno gestito direttamente dallo chef tre stelle Michelin Emmanuel Renaut.