Craig Green ha presentato nelle scorse ore quello che sarà l'oggetto principale della sua imminente partnership con adidas. 

Il neo-collaboratore del brand sportswear è uno stilista specializzato nella realizzazione di linee d'abbigliamento maschili. Dopo gli studi accademici, durante i quali ha svolto uno stage con Walter Van Beirendonck e Henrik Vibskov, Green ha conseguito un master in moda alla Central Saint Martins di Londra, esperienza che lo ha avviato fin da subito alla sperimentazione stilistica, il cui tratto di originalità risulta incredibilmente riconoscibile. 

Lo stilista ha avuto modo di collaborare più volte con il marchio italiano Moncler: le diverse linee partorite dall'unione delle due realtà si dimostrano tuttora un punto di riferimento per lo sviluppo dell'estetica outwerwear moderna, in grado di esaltare in modo eccentrico il concetto di oversize e di puffer jacket.

È proprio questa estetica “puffer” che viene ripresa anche nelle calzature disegnate per la collezione in collaborazione con adidas: le silhouette sono state presentate nel corso dell'ultima sfilata di Craig Green, ma il designer ha voluto concedere al proprio seguito social un look più dettagliato alla forma delle sneakers, che presentano una tomaia gonfiabile accompagnata dalla presenza delle classiche valvole per il passaggio d'aria che solitamente possiamo osservare sui palloni gonfiabili da spiaggia.

In corrispondenza della suola vengono poi posizionati una serie di tacchetti in legno che consentono di soprelevare la scarpa rispetto alla superficie su cui si cammina.

I nuovi articoli footwear, che faranno della collezione Autumn/WInter del brand, sono stati realizzati in un set variegato e vivace di tonalità, in cui si rende protagonista la presenza del bianco, del nero, del giallo, dell'arancione e del blu.