DJ Khaled è indubbiamente una delle figure più chiacchierate della scena musicale internazionale, spesso al centro dell'attenzione mediatica per via della sua personalità eccentrica e stravagante. Per questo motivo, può capitare di non attribuire il giusto peso alla sua carriera artistica, che comunque ha regalato al mondo una più che discreta quantità di hit. Per ogni progetto discografico del produttore di origini palestinesi, infatti, è ormai garantita la presenza di un numero sicuramente poco comune di superstar, anche se non sempre ciò è sinonimo di qualità.

Dopo il relativo insuccesso riscosso da “Father Of Ashad”, pubblicato nel 2019, DJ Khaled è dunque pronto a tornare con “Khaled Khaled”, la sua dodicesima fatica discografica in arrivo questo venerdì 30 aprile.

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Il personaggio radiofonico ha condiviso su Instagram la tracklist ufficiale del progetto, all'interno della quale compaiono come al solito nomi di altissimo livello: tra i 13 brani saltano subito all'occhio “Sorry Not Sorry”, in collaborazione con Jay-Z, Nas, James Fauntleroy e Harmonies By The Hive, la bizzarra accoppiata Justin Bieber - 21 Savage in “Let It Go” e la traccia “I Did It” con Post Malone, Megan Thee Stallion, Lil Baby e DaBaby.

Oltre a Drake, presente nei due singoli “POPSTAR” e “GREECE” pubblicati lo scorso luglio, l'elenco degli ospiti continua con numerosi rapper, tra cui Lil Wayne, Roddy Ricch, Lil Durk, A Boogie With The Hoodie, i Migos, Big Sean, Rick Ross, Puff Daddy e Meek Mill, passando per artsti RnB come Jeremih, H.E.R., Bryson Tiller e Justin Timberlake, concludendo con una traccia che sembra essere un manifesto della scena giamaicana, vista la presenza di Buju Banton, Capleton, Bounty Killer e Barrington Levy.

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